Intervista all’ Agente di Calciatori e Dottore Commercialista Antonio Rombolà

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Ecco a voi l’intervista rilasciata dal Dott. Antonio Rombolà a My Football Social per la rubrica: “ L’agente nel pallone ”.

– Da quanti anni fa l’agente FIFA? Come é nata in lei questa passione che poi si é trasformata in professione?

Mi sono iscritto all’albo agenti nel 1997, 19 anni fa . E’ nata come passione per il calcio avendo anche giocato a buon livello dilettantistico . Successivamente essendo anche Dottore Commercialista , ho iniziato a svolgere questa attivita’ applicandola al calcio e, in particolar modo iniziando a seguire i calciatori e successivamente anche le societa’ dal punto di vista fiscale e contrattualistico e con quelli piu’ affermati dal punto di vista delle sponsorizzazione e pubblicita’.

– Quali sono le mansioni principali del suo lavoro?

Come detto in precedenza io seguo i calciatori principalmente dal punto di vista economico e fiscale . Quindi le mansioni principali del mio lavoro consistono nel seguire fiscalmente e contrattualmente il calciatore sia in fase di sottoscrizione del nuovo contratto e sia in fase di rinnovo. Un’altra fase molto importante e delicata e’ quando si devono stipulare contratti di diritti d’immagine, contratti di pubblicita’ e sponsorizzazioni anche tecniche.

– Essendo Dottore Commercialista, come si devono comportare i calciatori professionisti dal punto di vista fiscale? Quali consigli potrebbe dare per stare in regola fiscalmente?

4) Dal punto di vista fiscale i calciatori si devono comportare come qualsiasi altro contribuente , ossia stare in regola con il fisco e osservare tutti gli adempimenti previsti dalla normativa , che le assicuro sono molti ( pagamento delle imposte dirette irpef e addizionali regionali e comunali per le posizioni piu’ semplici oltre a imu e tasi se sono in possesso di immobili , fino ad arrivare ad adempimenti societari per chi deve gestire diritti d’immagine , sponsor sia tecnico che pubblicitario appunto attraverso lo strumento societario per quelli piu’ affermati ).
Il principale consiglio che posso dare al calciatore e’ quello di fare molta attenzione quando cambiano squadra ( cosa che ovviamente avviene spesso ) perche’ molti ( specialmente giovani e stranieri ) non presentano addirittura la dichiarazione dei redditi perche’ pensano che essendo dipendenti ( il che’ e’ vero ) le tasse vengono pagate alla fonte ( e’ anche questo e’ vero ) ma va o effettuato un conguaglio fiscale o pagata la differenza delle imposte in quanto il reddito annuale ( anno solare e non sportivo) e’ percepito da due o piu’ soggetti. Non ottemperando ne’ al conguaglio ne’ alla presentazione della dichiarazione perche’ molti sono ignari , vanno incontro a gravi irregolarita’ che vanno dalla omessa presentazione della dichiarazione all’omesso versamento di imposta e dopo qualche anno si ritrovano con richieste di importi a volte molto onerosi da parte della Agenzia delle entrate o addirittura di equitalia. Un altro consiglio che posso dare e’ quello di affidarsi a esperti della materia ( calcio ) ovverosia a professionisti che operano quotidianamente nel calcio. ( Commercialisti generici ce ne sono tantissimi , quelli che si occupano esclusivamente di calcio pochissimi ). Ai calciatori piu’ affermati di fare molta attenzione nella gestione dei diritti d’immagine in particolar modo quando vengono gestiti autonomamente. Un altro aspetto da non sottovalutare e’ come viene pagato il compenso per l’attivita’ svolta dall’agente ( la procura ) da parte del calciatore in quanto anche di recente sono arrivate delle richieste da parte dell’agenzia delle entrate, in quanto a volte tale compenso e’ stato pagato dalla societa’ e non dal calciatore e, allora in questo caso e stato considetato come fringe-benefit e di conseguenza ribaltato sul calciatore come se fosse un ricavo ( chi scrive ha seguito in prima persona tale problematica , tra l’altro sono stato il primo in Italia ad aver vinto tale battaglia con il fisco ).

– Cosa potrebbe consigliare ad un giovane che vuole fare questo lavoro?

A un giovane che vuole iniziare questa attivita’ gli posso consigliare di farlo innanzitutto con passione ma sopratutto con professionalita’.

– In Italia c’é spazio per nuovi agenti di calciatori? Ci sono nuove nazioni in cui il calcio é emergente nelle quali sarebbe produttivo lavorare?

In italia anche in virtu’ della nuova normativa che di fatto ha liberalizzato tale attivita’ ci sono moltissimi iscritti, ma sinceramente quelli che lavorano fattivamente sono molto pochi. Sicuramente la Cina e’ una delle nazioni emergenti e di conseguenza da molte possibilita’ di lavorare anche ad agenti giovani.

– Ci puó parlare di qualche giocatore che segue?

Come gia’ detto prima la mia attivita’ consiste nel seguire i calciatori in particolar modo quelli gia’ affermati, anche se ho molti giovani spero di prospettiva, sotto l’aspetto fiscale-economico-contrattuale.

– Potrebbe consigliare qualche giovane di talento che a Suo avviso ha ottime capacità per emergere?

Marchizza della Roma e Pinamonti dell’ Inter penso siano tra i giovani piu’ promettenti in Italia a patto che mantengano la testa sulle spalle.

– Cosa ne pensa di My Football Social come social network che permette a calciatori,agenti,osservatori,allenatori ecc…di crearsi una propria rete contatti e pubblicizzare il proprio profilo a livello internazionale.

Penso sia un bene che ci siano queste piattaforme che permettano agli addetti ai lavori di creare piu’ contatti possibili visto che viviamo nell’era della comunicazione.

Saluti e grazie Antonio Rombolà

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